Imprenditoria femminile 2022: fondo perduto e finanziamenti agevolati
A partire da maggio potranno essere presentate le domande per richiedere contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, secondo il calendario delle date di apertura degli sportelli:
- per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10.00 del 19 maggio 2022;
- per lo sviluppo di imprese femminili costituite oltre 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10.00 del 24 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10.00 del 7 giugno 2022.
Cos’è il Fondo Impresa Femminile
Si tratta di un intervento cardine del Ministero dello sviluppo economico che mira a incentivare le donne ad entrare nel mondo delle imprese, attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.
In particolare il DM 24 novembre 2021 rafforza sia il nuovo Fondo per l’imprenditoria femminile, sia le altre misure già avviate come Nuove Imprese a Tasso zero, a supporto della creazione di piccole e medie imprese e auto imprenditoria, e Smart&Start, che supporta start-up e PMI innovative.
L’obiettivo è di sostenere almeno 2400 imprese femminili, agevolando la realizzazione di progetti imprenditoriali innovativi, supportando le startup femminili attraverso attività di mentoring, assistenza tecnico-manageriale e misure per la conciliazione vita-lavoro, creare un clima culturale favorevole che valorizzi l’imprenditorialità femminile attraverso misure di accompagnamento, monitoraggio e campagne di comunicazione.
Come funziona il Fondo Impresa Femminile
Il Fondo Impresa femminile finanzia programmi d’investimento da realizzare entro due anni e con un tetto di spese ammissibili fissato a 250.000 euro per nuove imprese e fino a 400.000 euro quelle già esistenti.
Le agevolazioni del Fondo Impresa femminile si dividono in due ambiti, ovvero:
Contributo a fondo perduto per nuove imprese
Per le nuove imprese si tratta di contributi a fondo perduto che:
- entro spese ammissibili di 100.000 euro, coprono l’80% fino a un massimo di 50.000 euro. Per le donne disoccupate la percentuale massima di copertura sale al 90%
- entro spese ammissibili superiori a 100.000 euro e fino a 250.000 euro, la copertura scende al 50%
Incentivi per supportare le imprese già esistenti
Va fatta una distinzione a seconda degli anni di anzianità della ditta e tipi di spese.
- per le imprese costituite da almeno un anno e massimo 3 anni, le agevolazioni possono essere per il 50% come “contributo a fondo perduto” e per un altro 50% come “finanziamento agevolato” di 8 anni a tasso zero, per coprire fino all’80% delle spese ammissibili. Il tetto massimo è di 400.000 euro;
- per le aziende che hanno più di 3 anni le spese di capitale circolante sono agevolate solo con il “contributo a fondo perduto”, mentre quelle di investimento anche con il “finanziamento agevolato”. Il tetto massimo è sempre pari a 400.000 euro.
Il finanziamento, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia.
Cosa finanzia il Fondo Impresa Femminile 2022
Sono ammissibili le spese per:
- immobilizzazioni materiali e immateriali
- servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale
- personale dipendente ed esigenze di capitale circolante
Le agevolazioni sono concesse a fronte di programmi di investimento per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile ovvero per lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- commercio e turismo.
Le iniziative devono, inoltre devono essere realizzate entro ventiquattro mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
A chi si rivolge il Fondo Impresa Femminile 2022
Il Fondo Impresa Femminile è destinato alle imprese femminili nascenti o già esistenti, in particolare si rivolge a 4 categorie di beneficiari:
- cooperative e società di persone con almeno il 60% di donne socie.
- società di capitale con quote e componenti del CDA per almeno due terzi di donne.
- imprese individuali la cui titolare è una donna
- lavoratrici autonome che presentano l’apertura della Partita IVA entro 60 giorni dalla comunicazione positiva della valutazione della domanda.
Come accedere ai Fondi per imprenditoria femminile 2022
Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello.
Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione in un’apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore, www.invitalia.it